Il Parco urbano di San Pietro in Carpignano è direttamente collegato alle principali infrastrutture e all’autostrada. Costituito da un’area pubblica di circa 10 ettari è una realtà viva e unica nell’intero comprensorio savonese, dotata di notevoli attrattive dal punto di vista turistico, sportivo, ricreativo e culturale. Ogni anno ospita rassegne e manifestazioni molto seguite quali il Premio Quiliano Cinema, la rassegna dei Rossi di Liguria, concerti, eventi sportivi e culturali.
Nel parco sono presenti:

il complesso monumentale della Chiesa di San Pietro, documentata a partire da XI secolo è situato sopra un’area sepolcrale databile alla prima età imperiale.Il campanile cuspidato, la salita a gradoni con i cipressi e l’area archeologica circostante oggetto di studio costante e di nuovi interventi da parte della Sovrintendenza archeologica, ne compongono l’immagine architettonica e paesaggistica;
una struttura per attività culturali e ricreative nella Casa Gialla, ove si organizzano mostre, rassegne di vini tipici, feste e ricevimenti, iniziative culturali quali mostre e convegni;
una struttura turistico-ricettiva nella Casa Rosa con servizi per l’attività outdoor e una vasta area verde attrezzata con un grande gazebo, spazi per giochi, picnic, attività sportive;
una fattoria didattica, alle spalle della Casa Gialla, con animali d’allevamento;
un’area attrezzata a percorso vita, un geo-sito con grande deposito marino posto al limite dell’altopiano, una graziosa pineta di pino domestico, la tipica macchia mediterranea ed estesi boschi di latifoglie e conifere ove si snodano alcuni sentieri per passeggiare all’interno del parco o connettersi alla vasta rete sentieristica quilianese che raggiunge direttamentte l’Alta Via dei Monti Liguri;
una pista attrezzata con percorsi per mountain bike, che attira molti appassionati, piccoli e grandi;
un contesto agricolo per rappresentare le colture locali di pregio: Uva Granaccia, Albicocca di Valleggia, Chinotto di Savona e altri prodotti ortofrutticoli tra cui il tradizionale cavolo.

Il Museo del vino è un itinerario museale e didattico finalizzato a collegare paesaggio contadino , natura, storia e offrire esperienza di cultura enogastronomica. E’ localizzato all’interno dei volumi ipogei, in un particolare ambiente sotterraneo voltato, a cui si accede dall’alveo dell’Arena.
Viene riproposta la struttura di una cantina modello, visitabile anche per degustazioni guidate, con funzione di promozione culturale e turistica dei vini tipici e dei prodotti del territorio, anche in collegamento con le tradizionali manifestazioni eno-gastronomiche comunali.
Il museo è aperto al pubblico durante gli eventi oppure su prenotazione.

Quiliano è facilmente raggiungibile e perfettamente connesso alla viabilità urbana e autostradale.
È situato nell’immediato entroterra fra Savona e Vado Ligure e si estende da poche centinaia di metri dal litorale fino al crinale appenninico.
È molto interessante visitare il suo territorio connotato da vasti boschi e sentieri escursionistici disposti ad anfiteatro sulla grande valle principale del torrente Quiliano caratterizzata anche da interessanti strutture di borghi storici.
La valle del Quazzola collega con il Colle di Cadibona e l’abitato della Frazione è detta anche Valle dei Tecci per i caratteristici essiccatoi di castagne. Percorsa dall’antica Via Aemilia Scauri, attualmente sono ancora percorribili due ponti romani di quelli originariamente presenti lungo questo percorso di collegamento veloce con il basso Piemonte.
Il territorio di Quiliano è un vero e proprio museo a cielo aperto, le cui strade e sentieri offrono, natura, resti di bellezze storiche, artistiche e architettoniche in ogni angolo e prodotti locali titpici che si mescolano con le storie e le leggende locali.
Un territorio ricco di storia, cultura e magia, che aspetta solamente di essere scoperto.